Materiale di rivestimento in materia plastica per formaggi interi con crosta non edibile

AgPOLYMER® è produttore dell'ultima e innovativa generazione di Cheese Coating (rivestimento plastico non commestibile per formaggi interi con crosta non edibile), unica a potersi avvalere per tali applicazioni di un nuovo principio attivo, preservante del polimero antimicrobico/antimuffa: la Silver Zeolite A (no nanoparticelle) (Brevetto EU 1922936)
I materiali di rivestimento AgPOLYMER® sono conformi alle regolamentazioni europee e italiana riguardante i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari oltre che al Regolamento U.S.A.-FDA Silver Zeolite A è conforme alla FDA (FOOD AND DRUG ADMINISTRATION) listata nelle sostanze per l’uso in tutti i tipi di polimero per il contatto alimentare 21 CFR, da 174 a 186.
E’ registrata EPA per una vasta gamma di utilizzo incluso il contatto alimentare e l’acqua.
L’additivo che può essere impiegato nella formulazione dei nostri rivestimenti speciali è utilizzato, nei materiali a contatto, in moltissimi Paesi europei ed extra UE (USA, Canada, Svizzera, Giappone) ed è stato inserito in lista positiva nel Decreto Ministeriale 4 febbraio 2013, n. 23 (G.U. n. 71 del 25-3-2013).
Gli antimicrobici/antimuffe sono sostanze naturali o sintetiche, organiche o inorganiche, che inibiscono la crescita di batteri e/o funghi spore.
L'efficacia degli stessi dipende da parametri quali concentrazione del substrato, temperatura, pH, tipologia di substrato, tipologia del microrganismo da "combattere", oltre che dalla presenza di umidità e ossigeno. Come tali sono da noi impiegati per mantenere la superficie del polimero in uno stato igienico, inibendo la riproduzione e interrompendo il metabolismo di batteri e/o funghi spore, ed in generale proteggendo la superficie da microrganismi patogeni quali la listeria, (batterio pericoloso per l'uomo) presente su alcuni tipi di croste di formaggi.
La figura 1 (pag. 2) mostra come avviene il processo di controllo della proliferazione batterica, sulla superficie a contatto.
Nella formulazione contenente i cristalli di zeolite, gli ioni di argento, sono orientati casualmente e distribuiti sulla superficie del polimero o del rivestimento plastico così da essere resi disponibili per
il controllo della crescita di batteri-funghi o spore ambientali potenzialmente presenti sulla superficie stessa.
In medicina l'utilizzo di ioni di argento come antimicrobico/antinfiammatorio nel trattamento delle ustioni e nelle infezioni degli occhi dei neonati è pratica consolidata da
tempo.
L'argento trova applicazione anche nel settore aerospaziale ed infatti la NASA lo utilizza per preservare la purezza dell'acqua nello Space Shuttle.
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